Cassazione Civile Sezione III 19 settembre 2014 n. 19731. Anche se il medico interviene con scopo salvifico, deve rendere edotto il paziente del rischio sotteso all’intervento, sebbene di scarso indice, cosicchè, se interviene l’infausto esito della morte, hanno diritto al risarcimento del danno gli eredi. Non può ritenersi esaustivo un colloquio fra medico e ammalato, se non risulta dalla cartella clinica: il consenso informato costituisce, quindi, un elemento strutturale dei contratti di protezione come quelli che si concludono nel settore sanitario. La tutela del paziente costituisce un valore di rilievo costituzionale che sta estendendo progressivamente il suo ombrello di protezione a favore dei consumatori del bene-salute. Anche una percentuale di rischio pari all’1% deve essere oggetto di consenso informato. Questa sentenza incide maggiormente nel vasto solco della giurisprudenza vastissima, incline a rilavere questa fattispecie come una categoria di danno dotata di autonimia ontologica, anche laddove l’intervento dovesse essere seguito correttamente e posto in esser per la salvezza del paziente (ex pluris: Cass. Civ. Sez. III 11 dicembre 2013 n. 27751; Cass. Civ. Sez. III 11 dicembre 2013 n. 27751; Cass. Civ. Sez. III 24 ottobre 2013 n. 24109; Cass. Civ. Sez. III 12 settembre 2013 n. 20904; Cass. Civ. Sez. III 20 agosto 2013 n. 19220; Cass. Civ. Sez. III 20 agosto 2013 n. 19220; Cass. Civ. Sez. III 31 luglio 2013 n. 18334; Cass. Civ. Sez. III 31 luglio 2013 n. 18334; Cass. Civ. Sez. sez. III 04 giungo 2013 n. 14024; Cass. Civ. Sez. III 16 maggio 2013 n. 11950; Cass. Civ. Sez. III 22 marzo 2013 n. 7269; Cass. Civ. Sez. III 19 febbraio 2013 n. 4030; Cass. Civ. Sez. III 29 novembre 2012 n. 21235; Cass. Civ. Sez. III 27 novembre 2012 n. 20984; Cass. Civ. Sez. III 27 novembre 2012 n. 20984; Cass. Civ. Sez. III 21 settembre 2012 n. 16047; Cass. Civ. Sez. III 21 settembre 2012 n. 16047; Cass. Civ. Sez. III 28 luglio 2011 n. 16543; Cass. Civ. Sez. III 30 marzo 2011 n. 7237; Cass. Civ. Sez. III 09 dicembre 2010 n. 24853; Cass. Civ. Sez. III 02 luglio 2010 n. 15698; Cass. Civ. Sez. III 02 febbraio 2010 n. 2354; Cass. Civ. Sez. III 29 settembre 2009 n. 20806; Cass. Civ. Sez. III 11 maggio 2009 n. 10741; Cass. Civ. Sez. III 11 maggio 2009 n. 10741; Cass. Civ. Sez. III 08 ottobre 2008 n. 24791; Cass. Civ. Sez. III 28 novembre 2007 n. 24742; Cass. Civ. Sez. III 14 marzo 2006 n. 5444).
Avv. Carmine Lattarulo